Italia: nel terzo trimestre del 2012 ammontano a 134.984 le convenzioni notarili per compravendite immobiliari, registrando una perdita del 23,1% rispetto allo stesso periodo del 2011. Nel contempo delle 193.101 convenzioni registrate le concessioni di ipoteche immobiliari a garanzia di mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni verso banche e soggetti diversi dalle banche evidenziano una perdita annua del 39,5%. Il calo è particolarmente accentuato nelle isole (-50,6%) e al Sud (-42,8%). Attualmente gli italiani sulla prima casa pagano il differenziale di 116 punti base in più rispetto alle banche dei Paesi Euro, con un aggravio di 25.000 Euro in più su un mutuo trentennale di 100.000 Euro. In sintesi le convenzioni per la compravendita di unità immobiliari a uso abitazione e accessori, rappresentano il 93,3% delle convenzioni rogate, a fronte di un contenuto 6% per le convenzioni di compravendita di unità immobiliari a uso economico e di un residuale 0,7% per quelle relative agli immobili a uso speciale e le multiproprietà. Approfondimento: “Mercato immobiliare: compravendite e mutui negli archivi notarili“, (documento formato pdf in lingua italiana) fonte Istat - Istituto nazionale di statistica – “In Italia i mutui più cari“, (documento formato Word lingua italiana) fonte Adusbef.
Scritto: da LuisB