Italia: il debito delle amministrazioni pubbliche a febbraio è sceso di 5,2 miliardi di Euro a quota 2.017,6. Il calo è dovuto alla diminuzione di 18,5 miliardi delle disponibilità liquide del Tesoro a 49,6 miliardi, in parte controbilanciate dal fabbisogno del mese di 13,1 miliardi. La ripartizione per sottosettori, rispetto al mese di gennaio, vede il debito delle Amministrazioni centrali diminuire di 5,4 miliardi, quello delle Amministrazioni locali è al contrario aumentato di 0,2 miliardi e quello degli Enti di previdenza è rimasto fondamentalmente invariato. A febbraio, la vita media del debito delle Amministrazioni pubbliche è risalita a 7,1 anni, mentre a gennaio era di 7 anni. In particolare 493,6 miliardi di debito ha una vita residua fino a 1 anno, mentre 672,6 miliardi va da 1 a 5 anni e 851,3 miliardi ha una vita residua maggiore a 5 anni. Approfondimento: “Supplementi al Bollettino Statistico Indicatori monetari e finanziari: Finanza pubblica, fabbisogno e debito, n. 18 – 2013“; (documento formato pdf in lingua italiano) fonte Banca d'Italia.
Scritto: da LuisB