Portogallo: le esportazioni portoghesi di beni e servizi sono passate dai 20,6 miliardi di euro, nel periodo da gennaio ad aprile 2012, a 21,4 miliardi conseguiti nel primo quadrimestre del 2013, il che rappresenta un aumento del 4,1%. Per quanto riguarda le importazioni, sono passate da 21.600 milioni a 21.000, evidenziando un calo del 3%. La bilancia commerciale lusitana è passata cosi da un deficit di 1.069 milioni conseguita nei primi quattro mesi dello scorso anno, ad un avanzo di 431.300 milioni da gennaio ad aprile di quest'anno. Nonostante questo sia il primo trimestre in cui il Portogallo ha registrato un saldo positivo tra esportazioni ed importazioni di beni e servizi, già nel totale del 2012 il valore complessivo è stato soddisfacente chiudendo con un avanzo commerciale di 111 milioni, situazione che non si verificava dal 1943. Per grandi aree geo-economiche, la maggior parte delle esportazioni portoghesi continua ad essere diretta verso l'Europa, che pesa complessivamente per il 70% del totale, e dove si è verificata una crescita del 2,8% nelle vendite, rispettivamente verso la Spagna (20,3%), Francia (12,1%), Germania (11,2%) e Regno Unito (7,6%) che rappresentano circa il 50% delle esportazioni portoghesi di beni e servizi, un elenco che comprende anche Angola al sesto posto con il 6,3% del totale, e negli Stati Uniti, con il 4,8%. Approfondimento: “Síntese Estatística de Comércio, Investimento Direto e Previsões Económicas (Junho 2013)“, (documento formato pdf in portoghese) fonte AICEP Agência para o Investimento e Comércio Externo de Portugal.
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10 secondi: Portogallo, ha registrato per la prima volta un surplus commerciale da gennaio ad aprile
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